Frizioni industriali: cosa sono e come funzionano

frizioni mezzi pesanti su tavolo

Le frizioni industriali sono componenti essenziali per una vasta gamma di macchinari e attrezzature
utilizzate in diversi settori. Questi dispositivi consentono di controllare la velocità di rotazione di una
macchina, di ridurre l’usura delle parti mobili e di migliorare la sua efficienza complessiva.

Generalmente di frizioni se ne sente parlare in riferimento al mondo automotive. Qui vi facciamo una
panoramica specifica su quelle industriali parlando di tipologie, di come funzionano e chiarendo le
differenze sostanziali con quelle automobilistiche.

Tipologie di frizioni industriali

Le frizioni industriali sono disponibili in diverse tipologie. Le principali sono:

  • A disco singolo: più comuni, utilizzate per applicazioni leggere o medio-pesanti.
  • A disco doppio: progettate per applicazioni più pesanti.
  • A tamburo: utilizzate per applicazioni molto pesanti, come in industria estrattiva

Come funzionano?

Le frizioni funzionano attraverso il contatto tra due superfici di attrito, solitamente realizzate in
materiali come ceramica, metallo, fibra di vetro o di carbonio. Il contatto tra le superfici di attrito
consente di trasmettere il momento tra la parte motrice e quella guidata, permettendo così il controllo
della velocità di rotazione del sistema.

Come per i freni, il corretto funzionamento e la loro massima efficienza sono garantite da
una progettazione adeguata, perfetta se parliamo di un prodotto su misura, e da una manutenzione
regolare. Sembra scontato ma durano di più di quelle impiegate in automotive (che si sostituiscono regolarmente). In altre parole sono prodotti fatti per non essere sostituiti molto spesso.

I segnali di usura non si manifestano sempre e subito, anche se ci sono. Per questi motivi la
manutenzione è una pratica di base, a differenza di come avviene per le auto.

Differenze con le frizioni automotive

Ci sono alcune differenze tra le frizioni utilizzate nelle applicazioni industriali e quelle utilizzate nelle
auto. Vediamo cosa cambia.

Materiali

Le frizioni industriali sono spesso realizzate con materiali resistenti alle alte temperature e all’usura,
come il metallo, la ceramica e la fibra di carbonio. Quelle automobilistiche, d’altra parte, possono
essere realizzate con materiali come il ferro e la ghisa.

Dimensioni

Le frizioni industriali sono generalmente più grandi e pesanti rispetto a quelle automobilistiche,
poiché devono essere in grado di gestire carichi più pesanti e di fornire un’elevata coppia di torsione.

Caratteristiche di smorzamento

Le frizioni industriali spesso includono caratteristiche di smorzamento per ridurre le vibrazioni e
l’usura delle parti meccaniche circostanti. Quelle automobilistiche possono avere caratteristiche di
smorzamento simili, ma sono progettate principalmente per fornire un’esperienza di guida fluida.

Durata

Le frizioni industriali sono progettate per durare più a lungo rispetto a quelle automobilistiche,
poiché devono essere in grado di resistere a cicli di lavoro intensi e a carichi pesanti per lunghi periodi
di tempo. Le frizioni automobilistiche devono essere sostituite periodicamente.

Le frizioni industriali di Brake Factory

Le nostre frizioni industriali vengono costruite su misura, così come i freni, perché è la soluzione più
adatta a fornire un componente coerente con l’utilizzo che si vuole fare: una soluzione duratura e più
economica sia sul breve che sul lungo termine.


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