Com’è fatto un impianto frenante industriale? 

Un impianto frenante industriale è fatto di componenti fondamentali per garantire la sicurezza e l’efficienza delle macchine e degli impianti in vari settori produttivi. In particolare, per le aziende che operano nel campo dei freni industriali, la conoscenza dei componenti giusti è essenziale per garantire il massimo livello di performance e sicurezza. In questo articolo vogliamo condividere la nostra esperienza con te, approfondendo i principali componenti di un impianto frenante industriale e illustrare le loro caratteristiche e funzioni. Qui ci riferiremo principalmente agli impianti con freni idraulici.

Pastiglia freno: il cuore di un impianto frenante industriale

La pastiglia freno è un componente fondamentale di un impianto frenante, perché garantisce l’arresto del movimento di una macchina insieme al disco freno. La pastiglia freno è composta principalmente da un materiale ad alta resistenza, come ad esempio la ceramica, la fibra di vetro o la grafite. Questo materiale ha la capacità di resistere all’attrito generato dal contatto con il disco freno. Le pastiglie freno possono essere di diversi tipi a seconda dell’applicazione e delle esigenze del cliente, ad esempio possono essere rigide o morbide, a basso o ad alto coefficiente d’attrito.

Dischi e tamburi freno: l’energia di un impianto frenante industriale

La seconda componente fondamentali di un impianto frenante è il disco o il tamburo freno, perché, come dicevamo sopra, arresta la macchina grazie all’attrito con la pastiglia freno. I dischi e i tamburi freno sono realizzati in acciaio o in altri materiali resistenti all’usura e possono essere di varie dimensioni e forme a seconda delle specifiche applicazioni.

Cilindro e fluido freni

Nei freni industriali poi non può mancare il cilindro. Si tratta di un dispositivo idraulico che ha il compito di trasformare la pressione esercitata sul pedale del freno o su un comando a distanza in pressione idraulica per le pastiglie freno. Il cilindro freno può essere a singolo o doppio effetto, e può essere integrato o separato dal circuito frenante. In un impianto frenante idraulico il fluido freni trasferisce la pressione generata dal cilindro alle pastiglie. È un liquido speciale che ha la capacità di resistere alle alte temperature e che passa per un sistema di tubazioni e connessioni che collegano tutte le componenti dell’impianto frenante. I fluidi freni sono classificati in base alla loro viscosità e punto di ebollizione.

Sistemi di controllo e gestione di un impianto frenante

Poi serve un sistema che monitori lo stato dei componenti frenanti e che regoli la pressione sulle pastiglie freno in modo da garantire il massimo livello di sicurezza e prestazioni.

I sistemi di controllo e gestione di un impianto frenante possono essere meccanici, idraulici o elettronici, a seconda del tipo di freni, che oltre a essere idraulici possono essere:

• • Ad aria compressa: che utilizzano aria compressa al posto del fluido per generare forza frenante.

• • Elettromagnetici.

• • Magnetoreologico: che al posto del fluido freni tradizionale ne utilizzano uno che cambia la sua viscosità in risposta a un campo magnetico.

Altri componenti specifiche

Nell’impianto frenante di una macchina industriale è comunemente presente anche il servo-freno, detto booster, che amplifica la forza esercitata dal conducente sulla pedale del freno, aumentando la pressione del fluido freni e la forza frenante. Poi c’’è anche il freno motore, che sfrutta la compressione del motore per rallentare o frenare il macchinario. Oppure un regolatore di frenata, chiamato anche distributore, che regola la forza frenante sulle ruote anteriori e posteriori per garantire una frenata equilibrata. E ancora:

• • Pinze freno: comprimono le pastiglie sui dischi freno, generando la forza frenante.

• • Ganasce freno: componenti che applicano la forza frenante sulla superficie interna del tamburo freno.

• • Freno a mano: dispositivo meccanico che blocca le ruote posteriori quando il veicolo è parcheggiato.

• • Sistema di raffreddamento freni: sistema che raffredda i dischi o i tamburi freno durante la frenata, per evitare il surriscaldamento e la perdita di efficacia.

• • Sensore di usura delle pastiglie: componente che indica quando le pastiglie freno devono essere sostituite.

• • Dispositivo di frenata di emergenza: spesso indispensabile in macchine industriali.

• • Regolatore di pressione del fluido freni: componente che regola la pressione del fluido freni in base alla velocità del veicolo o alla forza frenante richiesta.

Senza dimenticare altri sistemi come l’ABS (sistema antibloccaggio), il controllo di trazione e il controllo elettronico della stabilità.

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